memorie 7/2007
LA RIVISTA DEL CENTRO STUDI STORICI NONANTOLANI
PRESENTAZIONE
In questo numero di Memorie, il settimo assume un significato particolare in quanto vede la luce nel ventesimo anniversario della fondazione del Centro Studi Storici Nonantolani celebrato lo scorso ottobre con una giornata di Studio alla quale ha presenziato un folto stuolo di soci e studiosi. Nel sottolineare il raggiungimento della nostra maggiore età, un grato ricordo va a due personaggi che hanno scandito i nostri primi passi e dei quali quest’anno ricorre il decimo anniversario della morte, monsignor Francesco Gavioli ed il professor Vito Fumagalli. Il nostro fondatore agli esordi con la sua grande esperienza ed il suo proverbiale entusiasmo, ci ha avviato lungo la giusta via, tracciando un itinerario che abbiamo continuato a percorrere anche dopo la sua scomparsa, la quale ha rappresentato per il nostro gruppo lo spartiacque verso una nuova e più responsabile esperienza che ancora continua. Venutaci a mancare la sua carismatica determinazione, ci siamo trovati di fronte a severe difficoltà superate di slancio per onorare la memoria e per non arrendersi alle cassandre che presagivano la veloce scomparsa della nostra creatura. Sono trascorsi altri dieci anni da allora e siamo ancora qui vitali ed operativi, determinati a proseguire l’opera del nostro fondatore e a rappresentare una tangibile realtà culturale del territorio. Possiamo infatti vantare l’edizione di ben 12 collane per un totale di oltre sessanta titoli, molti dei quali esauriti. Abbiamo curato diversi interventi di restauro di opere nonantolane; Il dipinto della Madonna del Rosario sotto i portici di Piazza Liberazione; la statua di San Bernardo, conservata in Abbazia; lo stemma ad affresco della Comunità di Nonantola sul fronte interno del palazzo in piazzetta del Pozzo; la statuetta di Sant’Anselmo, opera dell’artista modenese Ubaldo Magnavacca, posta nella sala del Consiglio della Partecipanza Agraria. La nostra gratitudine va anche al professor Vito Fumagalli, insigne cattedratico dell’Alma Mater Studiorum di Bologna, che con il suo impegno a favore della ricerca storica interpretata come strumento di intervento nella realtà attuale ci ha insegnato il gusto della scoperta: le sue pagine, ricche di una natura selvaggia, anche paurosa, di un morbo in cui superstite e religione si intrecciano fino a scoprire il lavoro dell’uomo attraverso le bonifiche dei monaci e le coltivazioni sempre più ardite e produttive, aprono squarci reali sul mondo medioevale di cui illustre accademico fu cultore studioso senza pari. Il connubio e l’amicizia fra questi due eccelsi personaggi, la reciproca stima che li ha uniti nella ricerca di una cultura innovativa hanno costituito per noi del Centro Studi una lezione ineguagliabile ed un esempio da seguire. Siamo pertanto fieri ed orgogliosi di continuare il lavoro tanto puntigliosamente perseguito dal nostro fondatore secondo i canoni di un maestro come il professor Fumagalli: pianino ma benino, confidando nella Provvidenza, cercheremo di attuare i progetti ambiziosi che abbiamo in cantiere per far si che chi vorrà dedicarsi ad una qualsiasi ricerca sulla storia nonantolana non possa prescindere dal consultare anche le nostre pubblicazioni, che, nate sotto il logo Humylitas di San Carlo Borromeo, sono al servizio di una cultura che intende arrivare anche ai fruitori più umili.
Il Testo
MEMORIE 7/2007
Giuseppe Vecchi – Coralità e musica nei codici del cenobio nonantolano
Riccardo Fangarezzi – Il fronte sud del monastero di San Silvestro in Nonantola. Uno schizzo del 1732
Pamela Tavernari – La famiglia Tavernari e i fonti battesimali di Ravarino e Nonantola
Arnaldo Dallolio – Il monastero agostiniano di Santa Maria della Fossa in Castelfranco: origini e ubicazione
Giovanni Maria Sperandini – Il tempo sta veramente cambiando?
Andrea Capelli – I tramezzi murari detti arellate in legno, giunchi di palude e gesso: un’antica tecnica costruttiva tipica delle case lignee d’ambito bolognese del centro storico di Castelfranco Emilia
Luigi Malvezzi – La scoperta a Modena di un ritratto dal vero di San Carlo Borromeo. Rilevanti offerte per la pregevole tela del Campi. Il soggiorno del Cardinale alla celebre Abbazia di Nonantola
Francesco Rosselli – Picasso e Dalì chiamati dall’Abbazia di Nonantola
Andrea Guerra – Il calice d’oro
Ansaloni, A. Imperiale, M. Mari, O. Piccinini – Soggetti naturalistici in un soffitto di Palazzo Salimbeni, oggi Palazzo Comunale, a Nonantola
Massimo Baldini – Giusto Melega e lo stemmario della Partecipanza Agraria di Nonantola
Caratteristiche
anno: 2007
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