Autori: Gabriella Malagoli, Emilio Masetti, Ruggero Piccinini e M.Luisa Zambelli
TITOLO: Storia e storie attorno all’Oratorio della Pieve di Nonantola. Ricordi, testimonianze, immagini
PRESENTAZIONE
Una girandola di nomi di episodi, un intreccio di volti e di storie, una messe di lettere e di testimonianze: questo, e molto altro, è il volume che avete in mano. Ho conosciuto personalmente solo poche delle persone menzionate, tra le quali don Giuliano Barattini e don Ermanno Volta, dei quali ho celebrato le esequie, e don Emanuele Mucci e don Gianni Gilli, che invece grazie a Dio sono ancora vivi e vivaci: ma pur non avendo vissuto le esperienze narrate, me ne sono sentito partecipe. È impossibile non restare coinvolti nelle descrizioni dei giochi che si svolgevano nell’Oratorio parrocchiale, degli sport e delle attività, delle gite e delle escursioni alpine… il tutto corredato da quelle stupende foto d’epoca che, con il loro color ocra, dicono molto di più delle immagini che vi sono impresse; parlano dei pionieri, di una parrocchia che riprende vita dopo la batosta della guerra, dell’entusiasmo di sacerdoti, ragazzi e giovani che con pochissimo facevano moltissimo.
La Pieve fu anche il centro dell’organizzazione della “carità”, sia attraverso la San Vincenzo che con l’istituzione della Caritas – e qui spuntano i nomi dei pastori più giovani, come don Paolo Notari e don Fabian Jorge Martin – e del gruppo sportivo La Pieve, a quanto pare tutt’altro che scarso nel gioco del calcio (al punto da restare per tre anni nel girone B del Campionato Regionale di Promozione): degno erede di quel Robur Pieve che alcuni decenni prima aveva regalato alcuni giocatori ai livelli provinciali e degno predecessore del glorioso gruppo sportivo La Pieve Nonantola, per la fondazione del quale rivestì un ruolo decisivo l’allora parroco don Lino Pizzi, poi vescovo di Forlì-Bertinoro, insieme ai fratelli Zoboli, figli di Arnaldo, a Matteo Masetti e ad altri.
Per non dire poi della squadra ciclistica Giacobazzi, nella quale corse anche Marco Pantani…
E poi, in successione, il Carnevale dei ragazzi, le attività teatrali e gli spettacoli musicali, per i quali don Giuliano Barattini aveva una passione particolare, e durante uno dei quali spuntò anche la mitica Nilla Pizzi.
E ancora le bocce, il tennis, e nel frattempo la nascita degli scout, ai quali hanno contribuito in modo determinante i cappellani via via succedutisi, da don Gianni Gilli a don Claudio Arletti a don Giorgio Palmieri; un’esperienza che prosegue in modo fiorente, coinvolgendo attualmente più di quattrocento ragazzi e giovani di Nonantola; e poi la squadra di pallavolo femminile e la Croce Blu, la piscina della Pieve, fino alla storia del recupero della Chiesa di Santa Filomena, un gioiellino che dovette supplire all’inagibilità delle altre Chiese, dopo il rovinoso terremoto del maggio 2012.
Ho semplicemente citato dei nomi: ma chi avrà la gioia di leggere queste pagine, vi troverà dentro ai nomi tanta vita. Ringrazio i curatori e tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo libro, che sarà certamente apprezzato dai nonantolani e non solo; ringrazio don Alberto Zironi, don Riccardo Fangarezzi e don Luca Piacentini, che attualmente formano la comunità presbiterale dei pastori della parrocchia. E mi auguro che questa bella storia possa continuare, come tutto lascia pensare.
S.E. mons. Erio Castellucci
Arcivescovo-Abate di Modena-Nonantola
PREFAZIONE
Leggere i racconti di questa pubblicazione, che descrive il cammino di una comunità parrocchiale, radicata in un preciso territorio, negli anni del dopoguerra, con il colore (e quasi l’audio) della narrazione dei testimoni, che sanno indicare ancora a distanza di anni i nomi delle persone, i luoghi e le circostanze di ciò che avvenne, suscita in chi, come me, si trova ad essere parroco di questa comunità oggi, alcune riflessioni.
Anzitutto la gratitudine verso queste persone, che hanno permesso, con le loro scelte e i loro sacrifici di allora, di consegnarci oggi una parrocchia e un paese con tante opportunità e possibilità di crescita, di incontro, di valorizzazione delle diverse capacità.
In secondo luogo lo stupore e la meraviglia per come si sono lette le situazioni e le necessità del tempo e per la creatività con cui esse vennero affrontate (e spesso risolte), senza lasciare spazio alla rassegnazione e al qualunquismo, ma impegnandosi per trovare soluzioni, risposte, anche parziali, ma che comunque muovessero le situazioni verso condizioni più eque e giuste.
Ciò che anima i racconti di quell’epoca è il desiderio di offrire opportunità culturali, sportive, educative, di raduno e svago a bambini, giovani, famiglie, anziani, persone in difficoltà, perché potessero trovare occasioni di incontro e crescita a livello umano e spirituale.
Infine credo sia giusto sottolineare la grande rilevanza che ebbero i sacerdoti che nel corso degli anni si alternarono al servizio della Parrocchia e del Seminario; veri promotori di comunità, annunciatori del Vangelo con il loro stile di vita, maestri dello spirito con il loro esempio di preghiera e di servizio, che ha generato e fatto crescere tante persone che poi si sono impegnate nella costruzione di una comunità. Per me, sacerdote di oggi, sono un forte richiamo per incarnare il Vangelo oggi, qui a Nonantola, con chi ci abita e ci vive.
Don Alberto Zironi
Parroco di Nonantola, Redù e Rubbiara
Il Testo
SOMMARIO
Presentazione
S.E. mons. Erio Castellucci
Arcivescovo-Abate di Modena-Nonantola
Prefazione
Don Alberto Zironi
Parroco di Nonantola, Redù e Rubbiara
Premessa dei curatori
1. Introduzione
2. San Vincenzo e Caritas
3. Il calcio
4. Il ciclismo
5. Il carnevale dei ragazzi a Nonantola
6. Spettacoli e attività teatrali
7. Il gioco delle bocce
8. Il tennis
9. Lo scautismo a Nonantola
10. Il volley delle ragazze di Nonantola
11. La Croce Blu di Nonantola, come nasce
12. La piscina della Pieve
13. La chiesa di Santa Filomena
14. La chiesa di San Michele Arcangelo o Pieve
TESTIMONIANZE E RICORDI
15. Testimonianza da un breve colloquio con Arnaldo Zoboli
Giovanna Ansaloni
16. Don Vittorio Pezzuoli. Un incontro rivelatore
Silvano Bicocchi
17. Don Vittorio Pezzuoli
Gino, Luigi, Maurizio
18. Don Nino Ansaloni. Una presenza decisiva
Silvano Bicocchi
Caratteristiche
Editori: Parrocchia di San Michele Arcangelo – Nonantola, Archivio Abbaziale – Nonantola, Centro Studi Storici Nonantolani, Collana Il Fiorino – Celloni Editore
Anno: 2023
Pagine: 141
ISBN: 9 788873872689
COLLANA: Biblioteca 81
FORMATO: 17,2 x 24,2 –
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