l cinquantanni del Carnevale dei ragazzi a Nonantola

Autori: Gabriella Malagoli, Giorgio Malaguti, Arnaldo Zoboli

CINQUANT’ANNI DI CARNEVALE DEI RAGAZZI :

CHI FA PER TE FA PER TRE

 

Cinquant’anni di Carnevale dei Ragazzi. Roba da credere che l’iniziativa sia ormai matura per la pensione! Invece no. Invece è una di quelle realtà belle. Che tutti si aspettino continui. Che nessuno pensa si debba mettere in soffitta come quegli oggetti a cui sei legato, ma che non ti decidi di buttare. Come se buttarli significasse buttare via un pezzo della tua storia. Ma la realtà bella perché? Bella per il modo in cui è nata e cresciuta. Era il 1956, tutto parti dai ragazzi che ruotavano intorno alla parrocchia. Il cinema teatro Arena era appena stato inaugurato e quale modo migliore di usarlo se non facendo una festa per i bambini di Nonantola? Poi la novità. La festa è uscita dal cinema e ha incominciato a muoversi per le vie del paese. Per raggiungere tutti. E’ vera festa quando è festa per tutti. Finché qualcuno è escluso dal sorriso alla festa manca qualcosa. Festa è proprio non escludere nessuno. Ma diciamo di piu’. E’ festa vera quando-spente le luci e i microfoni- le relazioni, le amicizie nate in quell’occasione continuano. Non è solo tirare quattro coriandoli da dietro una maschera di cartone. E’ quando di diventa uniti. E’ quando si guarisce un po’ dalla nostra malattia del nostro oggi: l’individualismo. Non è vero che ti fa da se fa per tre. E’ vero che chi fa per te fa per tre. Altri anni sono trascorsi. Nonantola è cambiata, è cresciuta, anzi: continua a crescere. Le differenze sono più profonde e ramificate. E inserirsi in un paese che ormai a superato i quindicimila abitanti non è cosa semplice. Noi abbiamo bisogno di occasioni- come il Carnevale dei Ragazzi – Che aiutano ad avvicinarci gli uni agli altri, a guarire dalla diffidenza, a superare quella lunghissima serie di muri invisibili che fanno abortire ancor prima di nascere i gesti, le parole, gli appuntamenti che sottolineano ciò che unisce rispetto a ciò che divide.

PIERPAOLO BORSARI e DON PAOLO NOTARI

Sindaco di Nonantola e Parroco di Nonantola

NOTA DEI CURATORI

La preparazione di questo libro è stata veramente un’impresa lunga e complessa. Dopo avere esaminato centinaia di fotografie, che secondo noi meritavano tutte la pubblicazione, abbiamo dovuto operare una selezione , privilegiando le immagini più vecchie, che testimoniano i primi anni della manifestazione, senza però trascurare quelle più recenti. Nonostante l’inevitabile cernita, in questo volume sono riprodotte più di seicentocinquanta fotografie. L’Aspetto che abbiamo meno privilegiato è stato quello della qualità tecnica. Non abbiamo cercato belle foto, anche se secondo noi ce ne sono parecchie, ma quelle che potessero essere di interesse generale e che coinvolgessero il maggior numero di lettori, sia personalmente che emotivamente. Altro elemento che abbiamo voluto mettere in primo piano è il coinvolgimento di tutto il paese per questa manifestazione dedicata ai bambini ed ai ragazzi di Nonantola, evidenziando così l’impegno che tante persone prestano a titolo completamento gratuito. C’è stato un piccolo problema matematico. La prima edizione del Carnevale dei Ragazzi si è svolta nell’ormai lontano 1956; quindi nel 2006 se ne sono celebrati sì i cinquant’anni anche se però l’edizione era effettivamente la cinquantunesima. […..]