FOTOGRAMMI INGIALLITI
LA VITA NELLA BASSA MODENESE NEGLI ANNI ’50 E ’60 – RICORDI GIOVANILI
Dopo il Diario di un ragazzo del Bosco di Alfredo Silvestri, esce per la stessa collana curata dal centro Studi Storici Nonantolani un altro fresco e intenso amarcord, questa volta a firma di Claudio Malagoli. Al piacere di calarsi nella quotidianità faticosa ma autentica della campagna modenese degli anni ’50, si aggiunge l’accattivante architettura del volume, organizzato come un glossario – si potrebbe dire un lessico familiare – per argomenti e parole chiave: “il prete a letto; spigolature; bicicletta e dintorni; la zia sarta; nebbia la fumena; Mingon (o Menegon)”, per citare solo alcune delle numerose voci e sottovoci che compongono il mosaico di un’originalissima enciclopedia di ricordi giovanili. Come un paniere di ciliegie, il libro invita a una lettura curiosa, indisciplinata, guidata dalla passione per la spigolatura: sono le parole a farla da padrone, i termini ancora in uso e quelli che ormai non si conoscono più perché appartengono ormai solo alla lingua dei padri. Nel portarli di nuovo alla luce l’autore non compie una discutibile operazione nostalgica ma un’interessante operazione storica: perché, pare suggerire, se davvero abbiamo voglia di comprendere il mondo dei nostri antenati – gli odori, le atmosfere, i sapori, il sentimento del tempo – non possiamo far altro che abitarne di nuovo il linguaggio e rivivere, con vecchie parole, nuove emozioni.
Il Testo
INDICE
Prefazione
Perché raccontare
60 anni suonati
Ambiente della Bassa Modenese
Siepi, fossi e strade bianche
La casa di campagna
Dietro casa
Nella stalla (il filò)
Gli animali del contadino
Famiglie contadine
Il lavoro dei campi
Come eravamo
Le case di paese
Case povere
I camarent
Il prete a letto
La stanza dello zio
Al tasel mort
Acqua
I vecchi raccontano la guerra
In silenzio
La casa nuova
Setacciare il remolo (la crusca)
La bomba ritrovata
Carta e matita copiativa
La balera improvvisata
Capelli bianchi
San Giacomo Roncole
Nella cripta
Il riposino
Nel campo sportivo, di primo pomeriggio, nascevano i giochi
Verso sera, nel campo sportivo
Torneo di calcio
Il frumentone in piazza
Alla sera sulla panchina
Il chiosco
L’Arena Vallechiara
La latrina
Il buio e l’illuminazione pubblica
La 220
Al raminen dal lat
Il viale del cimitero
Spigolature
Nevicata notturna
Temporali
Alla bottega della Via Bella con lo zio Carlo
Che luna!
Il ventilatore
Il festival di San Remo
La televisione
La bugada
Bicicletta e dintorni
Zingari
La scodella di castagne
La treccia
Il tempo della galaverna
Il bagno nel canalino
La pesca
Le maglie rosa
Previsioni del tempo (la sariula)
La polenta
La zia sarta
Il ricostituente
La scimmia
La Banda
La scuola
Al cinema con mio nonno
Nebbia (la fumena)
Poche ma buone
I maceri
La gita
Una battuta di pesca
Andare a frutta
Le prime manifestazioni sindacali
Comizi
Il fumo
La prima lavatrice a mano
Una foglia
Inverno 1956
Notte di dicembre
Dialetto
La nostra prima radio
L’alluvione
Il trenino della SEFTA
Le nozze di una parente di mia nonna
La valigia di legno
La colonia
La febbre
Le cene
Una festa sui prati
Viaggio premio a Roma
Il primo Capodanno
Al cinema e a ballare
A ballare a San Puà
Fatalità. Un Capodanno indimenticabile
Le festine a casa di Enrico
In Francia con Roberto
Austeriti
Il tempo
Tradizioni religiose e popolari
Giochi e passatempi
Divertimenti
Personaggi
Scherzi (ridi che ti passa
I soprannomi
Medicina d’altri tempi
Il mangiare
Mestieri
Caratteristiche
Formato: 29,7×21 / pagine: 200 / ISBN: 9788864620909 / anno: 2011
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