I SANTI NONANTOLANI – Cenni storici relativi alle reliquie conservate nell’Abbazia di Nonantola
Modena 23 marzo 1995
Carissimi, è con vivo piacere che, a nome mio personale e del Capitolo dei Canonici della Chiesa Abbaziale di Nonantola, Concattedrale della nostra Arcidiocesi, esprime il più vivo ringraziamento a Mons. Francesco Gavioli e al Centro Studi Storici Nonantolani, per aver donato alla medesima Chiesa Abbaziale di S. Silvestro due artistiche opere in bronzo:
– l’una che raccoglie le reliquie di S. Silvestro Papa, Patrono della Chiesa Abbaziale e Compatrono dell’Arcidiocesi, opera del concittadino Prof. Paolo Sighinolfi, custodita nell’altare maggiore;
– l’urna, opera del nonantolano Angelo Borsari, contenente le reliquie di S. Anselmo, abate, fondatore dell’Abbazia di Nonantola, di S. Adriano III, papa, dei Santi Senesio e Ieopompo, martiri, delle Sante Fosca e Anseride, custodita nell’altare maggiore della cripta. Grazie agli autori di queste opere, anche al Sig. Arnaldo Zoboli, che ne ha decorato i vetri e alle Suore del Monastero di S. Maria di Baggiovara (MO), che hanno curato pazientemente e delicatamente la sistemazione delle reliquie nelle medesime urne. Rallegrandomi per la decorosa sistemazione delle venerate reliquie dei Santi Patroni, a tutti invio di cuore la mia paterna benedizione.
+ Bartolomeo Santo Quadri
Arcivescovo Abate
Presentazione
“Sono sette i Corpi Santi che si conservano a Nonantola….”
Con queste parole si apriva la Nota biografica relativa a S. Silvestro I, stampata nel 1991, sull’opuscolo celebrativo della inaugurazione del nuovo reliquario che accolse, in quell’anno, le antiche spoglie del santo pontefice.
Da qui idealmente, vogliamo ripartire, ricollegandoci a quell’avvenimento, per compiere l’opera di sistemazione, degna e definitiva, delle reliquie degli altri Corpi Santi venerati a Nonantola, e cioè quelli di: S. Anselmo Abate, S. Adriano III Papa, i Santi Senesio e Teopompo, S. Anseride e S. Fosca. Ancora una volta – ribadendo quanto già affermato allora- “l’inesauribile Canonico Mons. Francesco Gavioli “ è alla base di questa ennesima iniziativa, promossa dal Centro Studi Storici Nonantolani in pieno accordo col Capitolo Abbaziale.
L’urna in bronzo, la cui realizzazione, è stata affidata ad un secondo, quando valente, artista nonantolano: il Sig. Angelo Borsari, non si discosta dalla linea classicheggiante che già caratterizzò la prima realizzazione, anche se con evidenti differenziazioni stilistiche. Dopo la sistemazione delle reliquie, amorevolmente curata ancora una volta dalle Rev.me Madri del Monastero della Visitazione di Baggiovara, l’urna verrà alloggiata nella Cripta Abbaziale, contenuta nella confessione dell’altare dell’altare dell’abside maggiore, dove già i nomi dei Santi movimentano la semplicità dei marmi della mensa. Di là – degnamente e finalmente sistemate – le reliquie continueranno ad alimentare quel senso di misticismo, dal sapore antico, che pervade il visitatore della nostra Cripta e che sembra aleggiare sul discreto rincorrersi di luci e ombre “che scandiscono la selva delle cento colonnine”. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato disinteressatamente a questa iniziativa, e particolarmente l’artefice dell’urna, Angelo Borsari, per la valentia espressa nella realizzazione artistica.
Carlo Federico Teodoro per la preziosa collaborazione nella realizzazione di questa pubblicazione. Federica Missere Fontana ed il padre GianLuigi per l’identificazione delle due antiche monete ritrovate nell’urna.
Arnaldo Zoboli, per aver profuso la propria abilità nel decorare i vetri dell’urna.
La Vetreria d’Arte G.G. di Nonantola per la gentile disponibilità.
Veber Gulinelli per l’assistenza tecnica nei rapporti col fonditore.
Ed infine un sincero grazie a Giorgio Malaguti che, con la competenza solita, ha curato gli aspetti redazionali e tipografici di questo opuscolo.
Il Consiglio Direttivo
del Centro Studi Storici Nonantolani
Il Testo
SOMMARIO
Premessa
Della rappresentazione del sacro
Due monete tardo-medievale ritrovate nell’urna dei SS.Nonantolani
Reliquie: note storico-cronologiche e loro ubicazione
Ricognizione canonica del 1914 e cronologia recente
Cenni agiografici
- Anselmo (Abate)
- Adriano III (Papa)
- Senesio e Teopompo (martiri)
- Anseride (pia donna)
- Fosca (martire)
Appendice documentaria
- Inventario della sagrestia del 1331
- Inventario della sagrestia del 1398
- Inventario della sagrestia del 1464
- Inventario del 1475
- Inventari del 1507
- Dal Libro di varie memorie antiche del Comune
Caratteristiche
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!